Guide & Opinioni

venerdì 23 settembre 2011

Come attivare Facebook Timeline in anticipo

http://www.flickr.com/photos/88526923@N00/2114874155/
Tra qualche giorno, più precisamente il 30 Settembre, Facebook attiverà il nuovo layout, detto Timeline, che permetterà a tutti noi di rivedere la nostra storia su FB e quella dei nostri amici come se fosse scritta su un diario. Il nostro profilo diventerà infatti un diario, da scorrere tramite le opzioni di una barra laterale sulla destra, anno per anno, e modificabile in molti aspetti. Con Timeline sarà possibile aggiungere una foto di copertina e un'immagine anno per anno, mettere in evidenza alcuni post e tanto altro. Ad esempio io ho provato per prima cosa a capire qual è stato il mio primo post su FB....


Per attivare Facebook Timeline fin da subito esiste un piccolo trucchetto, basato sul fatto che FB ha messo Timeline in anteprima agli sviluppatori. Su FB tutti noi possiamo diventare sviluppatori, creando una qualunque applicazioni. Ecco come fare dunque:


- Andiamo nella pagina degli Sviluppatori (si trova in basso) oppure cliccate su questo LINK;
- Cominciate col creare una nuova applicazione, cliccando su "Crea Applicazione" e inserendo i dati richiesti. L'applicazione vi servirà per attivare Timeline, quindi potete inserire qualunque nome e info.

-Facebook, a questo punto, vi chiederà di autenticarvi sul sito o inserendo il vostro numero di cellulare o di carta di credito. Se in passato avete fatto un'applicazione, allora vi verrà richiesto solo di digitare il CAPTCHA;

- Una volta validati, dovrete cliccare su "Open Graph" sulla sinistra e digitare ancora una volta delle info a piacere. 

- Completata la procedura in tutti gli Step, cliccate sul SALVA in tutte le pagine e uscite. 

- Ritornando su Facebook vedrete fin da subito una nuova barra in alto e dopo qualche minuto tutta la vostra bacheca diventerà come quella di FB Timeline!


AVVERTENZE: tutte le pagine fatte con Timeline saranno visualizzabili solo dagli altri sviluppatori. Dal 30 Settembre, invece, tutti le potranno vedere!

martedì 20 settembre 2011

Qual'è il vostro sogno più profondo? Dopo tutto, nessun dispiacere

 

Viral video by ebuzzing


Carrera: after all, no regrets

 

Qual'è il vostro sogno più profondo?

Sposarvi a Las Vegas, compiere una missione da agente segreto, vivere un giorno da RockStar o...? In questo video by Carrera saranno riassunti tutti i sogni più belli... Buona visione ;)

Altre info su  http://www.carrerasport.com/it/lifestyle/


Fonte: carreraworld.com


lunedì 18 luglio 2011

Approdano i tavoli cash game su Pokerstars!

Da oggi, lunedi 18 Luglio, come era già stato preannunciando partono i tavoli cash! Da qualche è minuto è possibile chiudere e riaprie il software della poker rook per poter installare il nuovo aggiornamento, che consentirà dalle ore 14 di giocare ai tavoli CASH!


Una volta fatto l'aggiornamento, basterà andare nella sezione Hold'em e cliccare su Fixed Limit o NO Limit/Pot limit per trovare i vari tavoli (compariranno alle 14.00). 
Come già si potrà vedere, i tavoli sono da 0.01€/0.02€, 0.1€/0.25€, 0.25€/0.5€, 0.5€/1€, 1/2€, 3€/6€,5€/10€, 10€/20€. Scoosciuto ancora il rake che si tratterrà la poker room...ma tra 5 minuti l'avventura inizia! Enjoy!

AGGIORNAMENTO DOPO 15 MINUTI:

I TAVOLI CI SONO E OFFRONO UNA MAGGIORE SCELTA DI STACK DA QUELLI PREVISTI. I TAVOLI SONO POCHI, MA SI SPERA CHE NE VENGANO APERTI ALTRI MAN MANO CHE SI RIEMPIANO. PUTROPPO L'APERTURA UFFICIALE SARà POSTICIPATA, A CAUSA DI UNA RICHIESTA DI PASSWORD DI POKERSTARS PER I TAVOLI CASH. PROBABILMENTE UN ERRORE IN FASE ANCORA TEST. SPERIAMO BENE  :)


ORE 16:52: DOPO QUASI DUE ORE DI TEST S'INIZIA! FICHES MOLTO BELLE E SEMBRA CHE PS PRENDA IL 10% DI OGNI PIATTO. PECCATO CHE L'AVVENTURA CASH DEL PRIMO GIORNO SIA DURATA NEANCHE 10 MINUTI (IL TEMPO DI PERDERE 60 CENTESIMI :) A DOMANI, DALLE 14 ALLE 17!

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Fonte:pokestars.it

domenica 17 luglio 2011

Perchè i prezzi terminano con 99?

Offerta imperdibile! Prodotto sottocosto! Tutto al 50%!

Cosa accumunano questi tipi di slogan molto comuni nei periodi di saldi? Praticamente tutti i prezzi sono del tipo x.99€. Ma non è molto più comodo mettere una cifra intera, seguita da due zeri?? 

Comodo sì, ma il nostro cervello è più attratto dai 9, o meglio dalla prima cifra a sinistra, prima della virgola. Facciamo un esempio: se parliamo di sfuggita con un nostro amico di una fotocamera vista su un volantino, che costa 299€, quando gli diremo il prezzo, non diremo "costa 300€", ma quasi 300€ oppure sulle 200€ e qualche cosa. Il che è molto diverso se il prezzo fosse stato 301€ o 305€: in questo caso avremo detto al nostro amico che la fotocamera costava sui 300€ o addirittura sui 300€ e qualche cosa. Tutto ciò vale anche per i servizi: ad esempio cercando un buon fabbro a Torino ci accorgiamo che i prezzi possono essere indicati in rete con delle cifre decimali che finiscono per 9 (es. 49,90€ invece di 50).

Ovviamente questa è una tecnica di marketing che preme molto sulla psicologia dei consumatori, come se ogni persona, nella propria testa, associasse gli oggetti (sia chiaro: solo quelli superflui!) ad una determinata categoria di prezzo! Se abbiamo 300€ di budget, potremo scegliere tra tantissimi prodotti a 299€ e perchè diavolo dovremo acquistarne uno a 301€?? Poi è fondamentale constatare alcune cose:
- il nostro cervello vede e da' importanza inconsciamente alla prima cifra, quella delle decine, delle centinaia o delle migliaia, e non a quelle dell'unità o dei centesimi. Tra due prezzi, 499 e 500, il primo risulterà molto più basso (anche se effettivamente c'è solo un futile euro di differenza);
- il nostro cervello ringrazia coloro che ci danno un resto: abbiamo una banconota da 200€? Bene. Acquistiamo un prodotto da 199€, ci sentiamo soddisfatti perché rientra nel budget, e ci danno anche 1 euro di resto! A questo proposito, ricordiamoci che abbiamo solo tagli di banconote da 5,10,20,50,100,200 e 500 e questo giochino lo si può fare praticamente con tutte le combinazioni di banconote.

C'è da dire anche un'altra cosa: la famosa associazione prodotto-fascia di prezzo, funziona principalmente con gli oggetti "Non necessari": avete mai visto il pane a 0.49€?? No. Qui il discorso è diverso perché al cervello poco importa pagare 0.01€ in più o meno per qualcosa di cui ha veramente bisogno. Nei supermercati, troviamo molto spesso prodotti anche a 1.15€, a 2.06 ecc.. ma solo i prodotti realmente in offerta terminano con due bei 99. 
Ovviamente non è neanche detto che il cassiere ci dia quel centesimo di resto, perché appunto "inutile".

Questo gioco di marketing funzionava anche con la lire: ad esempio torvavamo prodotti a 1990 lire invece di 2000. Cosa ci ricorda tutto ciò? Dov'è che vediamo 3 cifre decimali in euro, in modo da formare un numero da 4 cifre come se fosse in lire? Nei benzinai, i prezzi non sono espressi con numeri fino ai centesimi, ma fino ai millesimi! Perché? Perché la benzina, che costa 1.563€, sembrerà a quelli più grandicelli che hanno vissuto con la lira, di pagare la benzina 1536 Lire o comunque meno di 1.60€, circa 3000 Lire.

Ai più giovani, che hanno vissuto la loro adolescenza nel periodo dell'euro, e che quindi hanno cominciato ad utilizzare i propri soldi per acquistare autonomamente i prodotti in euro, non importa di spendere 5€ per un prodotto, invece di 4.99€. Se vogliono, lo comprano, e anzi si domandano più spesso dei grandi il perché di questa "buffonata" del centesimo in meno. Magari con il passare del tempo, si capirà che è inutile mettere i prodotti a un euro o un centesimo in meno, perché il trucchetto non funziona più...e magari ne escogiteranno un altro più efficace.

Leggenda o storia?

Non poteva mancare una piccola parentesi sulla leggenda di questa affascinante storia dei prezzi.
Quando cominciarono a comparire i primi registratori di cassa, i gestori dei negozi dovevano far attenzione che effettivamente il cassiere registrasse i soldi e li mettesse in cassa, e non nella sua tasca. I registratori di cassa, ancora oggi, fanno un rumore, un trillo, quando vengono aperti. Per questo motivo, a quei tempi si pensò di mettere i prezzi di poco inferiore al prezzo tondo, in modo che il cassiere dovesse aprire la cassa per forza per prendere il resto. Ogni volta che si faceva un acquisto, la cassa emetteva il suono, e il proprietario sapeva con certezza che i soldi del prodotto venduto erano finiti in cassa.

Chissà se ancora una volta ci troviamo davanti ad una leggenda o ad una vera storia....
Alla prossima!